Descrizione
Lo Staffordshire Cheese DOP è un formaggio prodotto con latte vaccino proveniente da mucche allevate nello Staffordshire.
Zona di produzione
La zona di produzione dello Staffordshire Cheese DOP è situata nella contea dello Staffordshire, nella regione inglese delle Midlands Occidentali.
Metodo di produzione
La prima fase di preparazione prevede che il latte venga lasciato per un'intera notte ad una temperatura compresa fra 0°C e 5°C e che il giorno successivo venga pastorizzato dopo l'aggiunta della crema, preparata precedentemente con il latte della stessa qualità. In seguito vengono aggiunti i fermenti lattici e, dopo una maturazione di 60-75 minuti, si procede all'aggiunta del caglio e si lascia coagulare il composto per circa 50 minuti. La cagliata ottenuta viene tagliata in blocchi, lasciati riposare per favorire la fuoriuscita del siero e successivamente frantumati ogni 15 minuti per far aumentare il tenore di acido lattico che passa a 0,39% dopo la prima frantumazione, a 0,45% dopo la seconda e a 0,53% dopo l'ultima. I blocchi di cagliata vengono ulteriormente frantumati con un apposito apparecchio in acciaio inossidabile e durante questa fase vengono salati girandoli una volta con una pala di plastica alimentare e tre volte a mano. Infine, i blocchi vengono collocati manualmente in stampi di acciaio inossidabile, rivestiti di un telo di mussola e pressati per un'intera notte a una temperatura di 21-25 °C. Grazie alla pressatura il telo ricopre perfettamente la superficie dei formaggi che vengono lasciati stagionare, rigirandoli periodicamente, per un periodo che può arrivare ad un massimo di 12 mesi.
Aspetto e sapore
Lo Staffordshire Cheese DOP si presenta in forme cilindriche aventi una pasta liscia, leggermente granulosa, dura o semidura a seconda del grado di stagionatura. Ha un colore biancastro e un gusto cremoso, fresco e lattico.
Storia
La storia dello Staffordshire Cheese DOP è legata alla tradizione casearia dei monaci cistercensi che nel XIII secolo si stabilirono nella contea dello Staffordshire, dove si dedicavano all'agricoltura, all'allevamento e alla produzione di formaggi. Nel corso dei secoli la produzione casearia inglese continuò fino a quando fu ostacolata, durante la Seconda Guerra Mondiale, dall'avvento del Milk Marketing Board, la politica centralizzata di raccolta del latte, che portò ad una notevole diminuzione della produzione di molti formaggi tipici. Oggi, fortunatamente, lo Staffordshire Cheese DOP è riuscito a riconquistare tutta la sua notorietà.
Gastronomia
Lo Staffordshire Cheese DOP si conserva in un luogo fresco, se è già stato affettato va riposto in frigorifero avvolto da un foglio di alluminio. Può essere consumato da solo come aperitivo o antipasto, ma può anche accompagnare e arricchire primi e secondi piatti. Secondo alcune ricette tipiche può essere usato per insaporire piatti a base di cacciagione.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Staffordshire Cheese DOP in due varianti: quella stagionata per un periodo compreso tra le due e le quattro settimane, dal gusto più dolce, e nella versione con una stagionatura più lunga che può arrivare ad un massimo di 12 mesi. È commercializzato in forme con peso compreso tra gli 8 e i 10 kg, avvolte in un telo o in tagli dal peso variabile.
Nota distintiva
Lo Staffordshire Cheese DOP deve le sue caratteristiche al clima occidentale e temperato e ai lussureggianti pascoli che caratterizzano la zona di produzione e che conferiscono al latte utilizzato un'alta qualità ed una particolare cremosità. Inoltre, la coltura di fermenti lattici utilizzata e le dimensioni del telo in cui viene avvolto il formaggio, conferiscono al prodotto un aspetto e una consistenza caratteristici che lo distinguono da tutti gli altri formaggi inglesi.