Descrizione
Lo Squinzano DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato, Spumante, Spumante Rosé e Novello. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione dello Squinzano DOP comprende l’intero territorio dei comuni di Squinzano, San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Novoli e parte del territorio dei comuni di Lecce, Campi Salentina, Cellino San Marco, Trepuzzi, Surbo in provincia di Lecce, nella regione Puglia.
Uvaggio
Bianco, Spumante: Chardonnay e/o Malvasia Bianca minimo 80%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’area interessata fino a un massimo del 20%, eccetto i Moscati. Rosso (anche Riserva), Rosato, Spumante Rosé, Novello: Negroamaro o Negro Amaro minimo 70%; possono concorrere Malvasia Nera di Brindisi, Malvasia Nera di Lecce, Sangiovese e altre uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’area interessata fino a un massimo del 30%.
Descrizione tipologie di prodotto
Lo Squinzano DOP Bianco ha un colore giallo paglierino tenue con riflessi verdolini; al naso si riconoscono profumi di frutti maturi, pesche e meloni, fiori freschi; al palato si evidenziano sensazioni sapide e fruttate, note intense di erbe e delicate mineralità. Lo Squinzano DOP Rosso ha un colore rosso rubino che acquisisce tonalità aranciate con l’invecchiamento; al naso esprime note di frutti di bosco; al palato ritorna la polpa arricchita da pepe, aromi di cacao e sensazioni speziate. Può presentare la menzione Riserva se sottoposto a un periodo di invecchiamento di almeno due anni a decorrere dal 10 novembre dell’anno di produzione delle uve. Lo Squinzano DOP Rosato ha un colore che varia dal rosso rubino chiaro al cerasuolo tenue; al naso si offrono con grande evidenza i frutti di bosco nelle loro sfumature più delicate e i fiori di campo; in bocca dominano le note di freschezza dovute al frutto evidente ed esaltato da una sentita sapidità. Lo Squinzano DOP Spumante è caratterizzato da un colore giallo paglierino e da un perlage di buona finezza; naso delicatamente fruttato cui si aggiungono sentori di lievito; il gusto risulta fresco, armonico, sapido e con una evidente spina acida. Lo Squinzano DOP Spumante Rosé presenta un rosato che vira dal tenue all’intenso, attraversato da un perlage fine e persistente; l’esame olfattivo evidenzia note di frutta rossa e di crosta di pane; in bocca risulta fresco, armonico, di buona acidità e con un finale intenso. Lo Squinzano DOP Novello al calice presenta un rosso rubino intenso; naso persistente, ricco di frutta rossa e giustamente vinoso; in bocca è vivace, armonico, gradevolmente acidulo. Per la trasformazione delle uve destinate alla produzione del vino Squinzano DOP Rosato deve attuarsi il tradizionale metodo di vinificazione che, in particolare, prevede lo sgrondo statico delle uve pigiate dopo una macerazione variabile tra le 12 e 24 ore; è consentito il ricorso alla pratica del “rimontaggio” per assicurare al vino la voluta tonalità di colore. I vini Squinzano DOP Spumante, anche con specificazione da vitigno, sono ottenuti per presa di spuma dei corrispondenti vini tranquilli mediante rifermentazione naturale in bottiglia o in autoclave, con l’esclusione di qualsiasi aggiunta di anidride carbonica. I vini Squinzano DOP Spumante possono essere prodotti nelle tipologie da extra brut a extra dry.
Specificazioni da vitigno
Lo Squinzano DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco (anche Spumante): Chardonnay, Malvasia Bianca, Fiano e Sauvignon ciascuno minimo 90%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 10%, a esclusione dei Moscati. Da vitigno rosso: Negroamaro o Negro Amaro (anche Riserva, Rosato, Spumante Rosé), Susumaniello minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza. I vini Squinzano DOP Negroamaro Riserva devono essere sottoposti a un periodo di invecchiamento di almeno due anni a decorrere dal 10 novembre dell’anno di produzione delle uve.