Descrizione
La Ptujski lük IGP si riferisce alla cipolla essiccata della varietà Ptujska rdeca coltivata nella pianura Ptujskega polja.
Zona di produzione
La zona di produzione della Ptujski lük IGP comprende la Ptujskega polja, la pianura delimitata dalla città di Ptuj, dal fiume Drava e dalle colline di Slovenske Gorice e i villaggi di Mihovci e Velika Nedelja, nella regione dell'Oltredrava (Podravska).
Metodo di produzione
Per le condizioni dell'ambiente naturale, in particolare per quanto riguarda la distribuzione delle piogge, la coltura della cipolla si inserisce perfettamente in un contesto di rotazione delle colture che includa i cereali, che è poi il modello sviluppatosi nel territorio del Ptujsko Polje. Questa rotazione è risultata perfetta per la cipolla, poiché non ha bisogno di temperature elevate per germinare. I terreni sabbiosi, inoltre, che si seccano e si riscaldano rapidamente, permettono di seminare e piantare le cipolle relativamente presto, anche ad inizio anno, quando le giornate sono ancora brevi. Le cipolle sviluppano un sistema radicale e successivamente crescono con le piogge primaverili, mentre il caldo e la siccità estive favoriscono lo sviluppo del loro caratteristico aroma e soprattutto garantiscono una buona essiccazione delle cipolle. La prima fase dell'essiccazione ha luogo nei campi, per proseguire poi nell'azienda. Il tradizionale legame tra la coltivazione della cipolla e quella dei cereali, in particolare la segale, ha portato all'usanza di intrecciare le cipolle, una volta secche, in corone utilizzando proprio paglia di segale.
Aspetto e sapore
La Ptujski lük IGP si presenta di forma cordata e appiattita. Ogni cipolla pesa almeno 70 g, ha diametro di almeno 40 mm e collo stretto, sottile e chiuso. Le tuniche esterne secche sono di un colore che va dal marrone rossastro al rosso chiaro. La polpa è bianca con una sfumatura bluastra o violacea e un bordo più nettamente viola. Si caratterizza per un sapore moderatamente piccante e un forte odore di cipolla.
Storia
L'attuale Ptujski lük IGP viene coltivata nella pianura del Polje da oltre 200 anni. La conferma della presenza della cipolla nel territorio viene anche dall'antico nome di quest regione, lükarija, che significa appunto "paese di produzione delle cipolle lüka". Secondo quanto ha scritto Anton Ingolic, che ha vissuto e lavorato nella regione, la produzione di cipolle è iniziata a Dornava, che si trova al centro della lükarija e si è estesa al Ptujsko Polje, in particolare in aziende piccole e medie.
Gastronomia
La Ptujski lük IGP si caratterizza per la capacità di conservarsi a lungo e per le sue eccellenti proprietà culinarie. Se cucinata, fonde velocemente, mantenendo il suo caratteristico sapore. È indicata sia per la preparazione di insalate, in abbinamento con altre verdure e formaggi, che nella preparazione di sughi e condimenti. È inoltre l'ingrediente principale di uno dei piatti tipici della zona, la zuppa di cipolla.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Ptujski lük IGP. Viene commercializzato in serti tradizionali ? in paglia di segale, composta da sei o dodici cipolle delle stesse dimensioni e colore, senza usare spago, filo metallico o simili ? in piccole confezioni, dal contenuto massimo di 2 kg, o alla rinfusa.
Nota distintiva
Il legame tra il territorio e la Ptujski lük IGP risulta evidente se si considerano i tanti costumi, le massime, le ricette e le pratiche tradizionali che da secoli vengono tramandate con costanza: l'esempio più evidente è forse l'usanza di dotare le case di una pensilina dove si fanno seccare le cipolle.
