Descrizione
Il Primitivo di Manduria DOP comprende la sola tipologia di vino Rosso.
Zona di produzione
La zona di produzione del Primitivo di Manduria DOP comprende i comuni di Manduria, Carosino, Monteparano, Leporano, Pulsano, Faggiano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San Marzano di San Giuseppe, Fragagnano, Lizzano, Sava, Torricella, Maruggio, Avetrana, e quello della frazione di Talsano e delle isole amministrative del comune di Taranto, intercluse nei comuni di Fragagnano e Lizzano, in provincia di Taranto e dei comuni di Erchie, Oria e Torre S. Susanna in provincia di Brindisi, nella regione Puglia.
Uvaggio
Rosso (anche Riserva): Primitivo minimo 85%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Primitivo di Manduria DOP Rosso ha un colore rosso rubino molto carico tendente al granato con l’invecchiamento; al naso si esprime con profumi ampi e complessi, dal fruttato con sentori di prugne e confettura di ciliegia alle note di tabacco e leggera speziatura; in bocca si offre morbido, corposo e ricco di tannini nobili, con un finale che regala note di cacao, caffè e vaniglia. Può presentare la menzione Riserva se sottoposto a un periodo di affinamento di 24 mesi, di cui almeno nove in legno, a partire dal primo di novembre dell’anno di raccolta delle uve. Il vino Primitivo di Manduria DOP può essere immesso al consumo dopo il 31 marzo dell’anno successivo a quello di produzione delle uve; il Primitivo di Manduria DOP con menzione Riserva può essere immesso al consumo dopo due anni a partire dal 31 marzo successivo a quello di produzione delle uve.