Descrizione
La Pesca di Delia IGP designa il frutto allo stato fresco ottenuto da numerose varietà di pesche, a polpa bianca o gialla, e di nettarine a polpa gialla, appartenenti alla specie Prunus Persica L. Batsch. Le varietà ammesse sono distinte, in base all’epoca di maturazione, in precoci, di media epoca e tardive.
Zona di produzione
La zona di produzione della Pesca di Delia IGP ricade nei comuni di Serradifalco, Caltanissetta, Delia, Sommatino, Riesi, Mazzarino e Butera in provincia di Caltanissetta, e nei comuni di Canicattì, Castrofilippo, Naro, Ravanusa e Campobello di Licata in provincia di Agrigento, nella regione Sicilia.
Metodo di produzione
Il sistema di produzione deve essere in grado di garantire le caratteristiche gustative di peculiarità della Pesca di Delia IGP. A tal fine, sono ammesse le forme di allevamento, sia “in volume” che “in parete”, che favoriscono l’illuminazione e l’arieggiamento della chioma. La densità degli impianti per ettaro non può superare le 900 piante per le forme in volume e le 2.000 piante per quelle in parete. Gli interventi di potatura verde sono ammessi in qualsiasi momento, mentre il diradamento dei frutti è obbligatorio e va eseguito prima dell’indurimento del nocciolo. La produzione unitaria massima per ettaro è di 220 quintali per le cultivar precoci, 300 quintali per le cultivar di media epoca, e 400 quintali per quelle tardive. La raccolta è obbligatoriamente eseguita a mano in almeno tre passaggi. Entro otto ore dalla raccolta i frutti devono essere sottoposti al trattamento di abbattimento termico. Per la tipologia pesche a polpa gialla o bianca il periodo di maturazione va dal 25 maggio al 15 luglio per le varietà precoci, dal 16 luglio al 20 agosto per le varietà di media epoca e dal 21 agosto al 10 ottobre per le varietà tardive. Per le varietà Nettarine a polpa gialla il periodo va dal 10 giugno al 15 luglio per le varietà precoci, dal 16 luglio al 20 agosto per le varietà di media epoca e dal 21 agosto al 10 ottobre per le varietà tardive.
Aspetto e sapore
La Pesca di Delia IGP ha un calibro minimo di 61 mm di diametro per i frutti delle varietà precoci e di 67 mm per le varietà di media epoca o tardive. In bocca, si distingue per la consistenza croccante del frutto associata a un gusto caratterizzato da un elevato tenore zuccherino e da una ridotta acidità.
Storia
La coltivazione della Pesca di Delia IGP è testimoniata da un’ampia serie di documenti fiscali, articoli di giornali, manifesti e comunicazioni pubbliche risalenti alla fine degli anni Ottanta e all’inizio degli anni Novanta del Novecento. Il successo commerciale, inserito in un ambiente imprenditoriale molto dinamico e avanzato, ha contribuito a determinare, sin dai primi anni Novanta, l’inarrestabile espansione della coltura in un ambiente microclimatico di coltivazione ideale.
Gastronomia
Per essere gustata nel pieno delle caratteristiche peculiari, la Pesca di Delia IGP va conservata a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto, oppure nella parte meno fredda del frigorifero per massimo 10 giorni, a partire dal giorno successivo alla raccolta. Oltre che essere ottima come frutta fresca da tavola, la Pesca di Delia IGP può essere servita cotta, oppure utilizzata per la preparazione di sciroppi, conserve, gelati, marmellate, e moltissimi dessert.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio da maggio a ottobre come Pesca di Delia IGP nelle numerose varietà previste. È commercializzato all’interno di confezioni consentite dalla normativa in vigore e almeno il 20% dei frutti presenti deve essere bollinato. Sulle confezioni dovranno essere riportati: la denominazione, seguita dalla menzione “Indicazione Geografica Protetta”, il logo comunitario dell’IGP e il logo del prodotto.
Nota distintiva
La Pesca di Delia IGP si distingue, rispetto ai frutti della stessa tipologia coltivati in altri areali, per la maggiore durezza della polpa – cui corrisponde uno stadio meno avanzato della maturazione – e per il fatto che i frutti possiedono già un tenore zuccherino più elevato e qualità organolettiche delineate da una maggiore percezione del sapore dolce.
