Descrizione
L'Olive de Nice DOP è un'oliva da tavola o pasta di olive, ottenuta dalla varietà Cailletier. Tuttavia, è ammesso l'impianto di olivi di varietà quali Arabanier, Blanquetier, Blavet, Nostral e Ribeyrou, purché siano disposti in modo equilibrato e non superino il 5% degli alberi presenti.
Zona di produzione
La zona di produzione dell'Olive de Nice DOP comprende vari comuni del dipartimento Alpi Marittime nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Metodo di produzione
Ogni pianta di olivo deve disporre di una superficie idonea di 24 mq e deve essere sottoposta a potatura ogni due anni. La raccolta, effettuata manualmente o meccanicamente, ha inizio quando almeno il 50% delle olive presenta una colorazione rosso vinoso. Le olive vengono trasportate con cura in recipienti aerati, successivamente sono calibrate, selezionate, lavate e trattate secondo gli usi locali; infine, vengono messe in salamoia per la conservazione. Le olive da tavola sono conservate in salamoia per almeno tre mesi, invece, per la pasta di olive, i frutti devono essere conservati in salamoia per un periodo minimo di sei mesi prima di essere trasformate, al fine di eliminare l'amaro del frutto e renderlo più dolce. La pasta di olive si ottiene essiccando e dissalando i frutti, che successivamente vengono centrifugati eliminando il nocciolo e in ultimo la pasta ottenuta viene omogeneizzata con l'aggiunta di olio d'oliva.
Aspetto e sapore
L'Olive de Nice DOP presenta un colore sfumato dal verde giallastro al bruno oppure dal rosso vinoso al nero violaceo. I frutti sono di piccolo calibro ed hanno una polpa soda che si separa con facilità dal nocciolo. Il sapore è fruttato, leggermente amaro e non acido. La pasta di olive, invece, presenta un color rosso vinoso molto caratteristico, la consistenza è oleosa e fine e l'aroma ricorda la frutta secca.
Storia
L'Olive de Nice DOP si ottiene in un territorio dove gli uliveti sono parte integrante del paesaggio da più di duemila anni. Gli alberi si diffusero dapprima sul litorale e sulle colline costiere, poi, a seguito delle invasioni fenicie, greche e romane nel corso dei secoli si svilupparono anche nell'entroterra. Grazie al suo olio, l'olivo è sempre stato una delle colture principali delle popolazioni della Contea di Nizza e della Costa Azzurra. L'olivicoltura ha subito una forte regressione nelle Alpi Marittime dopo la seconda guerra mondiale e le disastrose gelate del 1929 e del 1956. Ma da più di 25 anni, grazie all'azione delle organizzazioni professionali, l'olivicoltura ha ripreso a svilupparsi.
Gastronomia
L'Olive de Nice DOP, sia in salamoia che sotto forma di pasta, si conserva in frigorifero, nella sua confezione. Una volta aperta la confezione è bene controllare che la pasta sia uniformemente ricoperta da uno strato di olio che ne preserva le caratteristiche. Le olive da tavola sono ideali per antipasti e aperitivi, abbinate a formaggi e salumi, la pasta viene proposta da spalmare su crostini di pane tostato in apertura del pranzo. Le olive possono comunque essere usate come contorno di carni o nelle insalate, la pasta viene usata anche per insaporire i sughi.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Olive de Nice DOP nelle varianti: Olive da Tavola e Pasta di Olive. È commercializzato in vari tipi di confezione, diversi per forma e peso: in vasetti di vario peso, per la pasta e in sacchetti e barattoli per le olive da tavola.
Nota distintiva
Fattori come i terreni collinari accidentati dove si trovano le colture, la presenza di pianure e superfici coltivate a terrazze ed il clima mediterraneo, influenzato dalle montagne, con temperature miti, precipitazioni consistenti e ben soleggiato, influiscono sulla qualità e sulle caratteristiche organolettiche dell'Olive de Nice DOP.