Descrizione
Il Nasco di Cagliari DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco e Liquoroso.
Zona di produzione
La zona di produzione del Nasco di Cagliari DOP comprende il territorio di numerosi comuni appartenenti alle province di Cagliari, del Sud Sardegna e di Oristano, nella regione Sardegna.
Uvaggio
Bianco, Liquoroso: Nasco 100%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Nasco di Cagliari DOP Bianco si presenta con un colore che varia dal giallo paglierino al giallo dorato; al naso è complesso con riconoscimenti di frutta sciroppata matura e albicocca matura anche secca; in bocca ha un impatto dolce che si prolunga con una nota lievemente amarognola, caratteristica. Il Nasco di Cagliari DOP Liquoroso è di un colore che va dal giallo paglierino all’ambrato; al naso è etereo e avvolgente, i sentori di frutta matura si mescolano alle note balsamiche del miele e delle pesche essiccate al sole; in bocca le caratteristiche olfattive rivivono in un sapore gradevole. Può presentare la menzione Riserva qualora sia stato sottoposto a un periodo di invecchiamento di almeno due anni, di cui uno in botti di rovere o di castagno; il periodo di invecchiamento decorre dalla data di alcolizzazione del vino. Le uve destinate alla vinificazione del Nasco di Cagliari DOP devono assicurare al vino un titolo alcolometrico naturale minimo di 13% vol.; è vietato aumentare la gradazione alcolica complessiva del prodotto mediante concentrazione del mosto o del vino base. Per la preparazione dei vini Nasco di Cagliari DOP liquorosi è consentita l’aggiunta di alcol di origine viticola al mosto o al vino di base. È consentito un leggero appassimento delle uve sulla pianta o su stuoie. Il vino Nasco di Cagliari DOP non può essere immesso al consumo in data antecedente al primo luglio successivo all’annata di produzione delle uve.
Specificazioni geografiche o sottosezione
Per il Nasco di Cagliari DOP è consentito far precedere alla denominazione l’uso del termine geografico Sardegna come previsto da decreto ministeriale.