Descrizione
Il Miel d'Alsace IGP è elaborato dalle api a partire da zuccheri prodotti da vegetali di diverse varietà (acacia, abete, castagno, tiglio, fiori etc.), sia sotto forma di nettare, che di linfa raccolta dai parassiti, definita melata.
Zona di produzione
La zona di produzione del Miel d'Alsace IGP ricade nella regione dell'Alsazia e per ogni varietà di miele è specificata una precisa area naturale.
Metodo di produzione
La disposizione degli alveari è legata al tipo di miele che si vuole ottenere, per cui vengono collocati in base alle varietà arboree o floreali necessarie per la produzione dei diversi mieli: di acacia, di tiglio, di abete, di castagno, di boschi o di fiori. Il miele, giunto a maturazione, viene estratto a freddo, lasciato a decantare ed infine immagazzinato e confezionato.
Aspetto e sapore
Il Miel d'Alsace IGP si presenta in diverse varietà: il miele d'abete, di colore bruno con riflessi verdi e caratterizzato da un leggero odore di resina e da un aroma balsamico; il miele di castagno di colore che varia dal marrone chiaro al marrone scuro e emana un odore di mela matura con un gusto tannico; il miele d'acacia di colore chiaro è caratterizzato da un odore soave un aroma di robinia e di alveare; il miele di tiglio di colore che varia dal giallo chiaro a giallo scuro e caratterizzato da odore e gusto di mentolo con una punta di amaro; il miele di bosco è di colore intenso, ha un aroma delicato legato alla miscela di melate e di nettari utilizzati, un sapore intenso e lievemente astringente; il miele di fiori, fortemente zuccherino, può essere di colore chiaro ma anche scuro, e i suoi aromi sono difficilmente definibili a causa della mescolanza di nettari.
Storia
Le origini del Miel d'Alsace IGP sono rintracciabili già in documenti storici del VII secolo. Nel corso del XVI secolo sono state pubblicate numerose opere sull'apicoltura, alcune di queste sono state riferimento e guida per la produzione per circa due secoli. All'inizio del XIX secolo iniziò una nuova fase di sviluppo dell'apicoltura. L'importanza economica e sociale di questa attività continua a crescere nel tempo.
Gastronomia
Il Miel d'Alsace IGP deve essere conservato lontano da fonti di calore e in luoghi freschi. E, grazie alle qualità di antibatterico naturale, può essere conservato per lungo tempo. Si presta ad essere utilizzato come ingrediente in ricette sia dolci che salate. È ideale per la preparazione di dolci che non richiedono cottura o aggiunto a cottura ultimata. Poiché è un alimento altamente energetico, può essere gustato così come si presenta, spalmato ad esempio su una fetta di pane o anche come dolcificante al posto dello zucchero.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Miel d'Alsace IGP accompagnato dalla menzione obbligatoria del tipo di miele: d'acacia, di tiglio, d'abete, di castagno, di bosco, di fiori. È commercializzato in contenitori di vetro.
Nota distintiva
La varietà di ecosistemi presenti in Alsazia offre la possibilità di raccolta all'inizio della primavera e all'inizio dell'autunno con un'ampia gamma di nettari e melate, che consentono di ottenere numerose varianti di Miel d'Alsace IGP con peculiarità qualitative diversificate.