Descrizione
L’olio extravergine di oliva Garda DOP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Casaliva, Frantoio, Leccino e Pendolino. La denominazione può essere accompagnata da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive: Bresciano, Orientale e Trentino. Le menzioni si differenziano per l’area di produzione e per la diversa percentuale negli oliveti delle specifiche varietà di olivo.
Zona di produzione
La zona di produzione, trasformazione e confezionamento dell’olio extravergine di oliva Garda DOP ricade: per la menzione Bresciano in 27 comuni della provincia di Brescia, nella regione Lombardia; per la menzione Orientale in 6 comuni della provincia di Mantova e in 19 della provincia di Verona, rispettivamente nelle regioni Lombardia e Veneto; per la menzione Trentino in 11 comuni della provincia autonoma di Trento.
Metodo di produzione
Le olive vengono raccolte direttamente dalla pianta, manualmente o con mezzi meccanici, entro il 15 gennaio di ogni anno. Le operazioni di oleificazione devono avvenire entro cinque giorni dalla raccolta.
Aspetto e sapore
L’olio extravergine di oliva Garda DOP, eventualmente accompagnato dalle menzioni aggiuntive Orientale o Bresciano, è ottenuto per almeno il 55% dalle varietà Casaliva, Frantoio e Leccino; altre varietà presenti negli oliveti possono concorrere in misura non superiore al 45%. La denominazione accompagnata dalla menzione aggiuntiva Trentino si riferisce invece al prodotto ottenuto per almeno l’80% dalle varietà Casaliva, Frantoio, Leccino e Pendolino; eventuali altre varietà presenti negli oliveti possono concorrere in misura non superiore al 20%. L’olio extravergine di oliva Garda DOP ha colore dal verde al giallo più o meno intensi, odore fruttato medio o leggero, sapore fruttato con note ben equilibrate di dolce e un retrogusto tipico di mandorla.
Storia
La coltivazione dell’olivo nell’area di produzione dell’olio extravergine di oliva Garda DOP risale a tempi molto antichi, come testimoniano i ritrovamenti archeologici dell’Età del Bronzo e di antichi frantoi di epoca romana. L’importanza dell’olivicoltura nell’area è poi confermata da documenti di epoche differenti, in proposito si trovano Infatti citazioni nelle opere letterarie di Catullo, Johann Wolfgang von Goethe e Gabriele D’Annunzio.
Gastronomia
L’olio extravergine di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche. È dunque opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, a una temperatura compresa fra 15 e 18°C, lontano da fonti di calore e da prodotti che emanano particolari odori. Per il suo gusto leggero l’olio extravergine di oliva Garda DOP è ideale come condimento per piatti dal sapore delicato. Può essere utilizzato sia a crudo sia in cottura e abbinato a molti piatti, come ricette a base di pesce di lago, carni, carpacci di carne e di pesce, carne salada, pinzimonio, verdure cotte e crude, salse, bruschette e formaggi magri. Eccellente abbinato al cioccolato ma anche per preparare dolci, sorbetti e gelati.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia olio extravergine di oliva Garda DOP, eventualmente accompagnato da una delle menzioni geografiche: Bresciano, Orientale, Trentino. È commercializzato in recipienti di vetro o metallo di capacità non superiore a 5 l. L’etichetta deve riportare l’indicazione Garda seguita dalla menzione Denominazione di Origine Protetta (DOP), la sottozona, il simbolo comunitario e l’annata di produzione delle olive da cui l’olio è ottenuto. Sulla confezione deve essere applicato l’apposito contrassegno di garanzia composto da un codice alfanumerico univoco che assicura la tracciabilità del prodotto e dalla dicitura “olio Garda DOP”.
Nota distintiva
L’olio extravergine di oliva Garda DOP si caratterizza per un livello di acidità massima totale di 0,5 g per 100 g di olio.