Descrizione
L’Etna DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Bianco Superiore, Rosso, Rosato, Spumante Bianco e Spumante Rosato.
Zona di produzione
La zona di produzione dell’Etna DOP comprende il territorio di 20 comuni in provincia di Catania, nella regione Sicilia.
Uvaggio
Bianco: Carricante minimo 60%, Catarratto Bianco comune o lucido massimo 40%, con aggiunta di uve di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Bianco Superiore: Carricante minimo 80%, con aggiunta di uve di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 20%. Rosso (anche Riserva), Rosato: Nerello Mascalese minimo 80%, Nerello Mantellato (Nerello Cappuccio) massimo 20%, possono concorrere, fino a un massimo del 10% del totale, uve a bacca bianca provenienti da altri vitigni, non aromatici, idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Sicilia. Spumante (Rosato o vinificato in bianco): Nerello Mascalese minimo 80%, da solo o con aggiunta di uve, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Sicilia fino a un massimo del 20%.
Descrizione tipologie di prodotto
L’Etna DOP Bianco ha un colore giallo paglierino talvolta con leggeri riflessi dorati; i profumi sono delicati, caratteristici, intensi di pera, mela matura e di agrumi con sfumature di salvia; in bocca è fresco, secco, armonico con un persistente finale di pompelmo. Può presentare la menzione Superiore, che viene riservata ai vini ottenuti da uve prodotte nella zona delimitata ricadente nel comune di Milo. L’Etna DOP Bianco Superiore è di colore giallo paglierino molto scarico con riflessi verdolini; al naso si presenta delicato, caratteristico; in bocca risulta secco, fresco, armonico, morbido. L’Etna DOP Rosso ha un colore rosso rubino tenue; al naso prevalgono profumi di frutti rossi, sentori floreali di viola e geranio, per finire con note speziate pronunciate, tipiche della varietà; al palato è avvolgente e si impongono tannini morbidi e vellutati. Può presentare la menzione Riserva solo se sottoposto a un periodo di invecchiamento, all’interno della zona di produzione, di almeno quattro anni, di cui almeno 12 mesi in legno; il periodo di invecchiamento decorre dal primo novembre dell’anno di produzione delle uve. L’Etna DOP Rosato ha un colore rosato più o meno intenso anche con riflessi aranciati; il profumo è intenso e caratteristico; in bocca è secco, armonico. L’Etna DOP Spumante Bianco è di colore giallo paglierino più o meno carico e con un perlage fine e persistente; al naso è intenso e caratteristico, talvolta con note agrumate accompagnate da un delicato sentore di lievito; il gusto è pieno, armonico, di buona persistenza nelle tipologie da brut a extra dry. È ottenuto mediante vinificazione in bianco delle uve rosse. L’Etna DOP Spumante Rosato è di colore rosato più o meno intenso anche con riflessi aranciati, il perlage è fine e persistente; al naso è intenso e caratteristico, talvolta con note floreali e speziate accompagnate da un delicato sentore di lievito; il sapore è pieno, armonico, di buona persistenza nelle tipologie da brut a extra dry. È ottenuto mediante vinificazione in rosato delle uve rosse, ovvero con la vinificazione di un insieme di uve rosse e bianche anche ammostate separatamente. La tipologia Spumante deve essere ottenuta esclusivamente per rifermentazione naturale in bottiglia con permanenza sui lieviti per almeno 18 mesi.
Specificazioni geografiche o sottosezione
L’Etna DOP può essere accompagnato dalle menzioni geografiche aggiuntive riferite ad unità amministrative o contrade dalle quali provengono le uve, e all’unità geografica più ampia Sicilia.