Descrizione
L’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Rotondella, Frantoio, Carpellese o Nostrale, presenti negli oliveti, da sole o congiuntamente, in misura non inferiore al 65% e delle varietà Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35%.
Zona di produzione
La zona di produzione, trasformazione e confezionamento dell’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP comprende 86 comuni della provincia di Salerno, nella regione Campania.
Metodo di produzione
Le olive devono essere raccolte manualmente o con mezzi meccanici direttamente dalla pianta. La raccolta deve essere effettuata entro il 31 dicembre di ogni anno e può essere protratta solo con atto deliberativo della Regione Campania e comunque non oltre il 30 gennaio. La molitura deve avvenire entro il secondo giorno dalla raccolta, garantendo così un prodotto integro e senza alterazioni.
Aspetto e sapore
L’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP presenta colore dal verde al giallo paglierino più o meno intenso; odore fruttato medio-alto e sapore fruttato con media o debole percezione di amaro e leggera sensazione di piccante.
Storia
Le varietà di olivo utilizzate per la produzione dell’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP sono presenti da millenni nella zona di produzione e hanno lasciato traccia anche nell’etimologia dei nomi di alcuni comuni come Ogliara, Oliveto Citra. La diffusione dell’olivo nel salernitano è certamente di epoca romana, ma esistono fonti che riconducono l’introduzione della coltivazione di questa pianta all’arrivo sulle coste campane dei Focesi, antica popolazione di grandi navigatori della Magna Grecia.
Gastronomia
L’olio extravergine di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche. È dunque opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, a una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore e da prodotti che emanano particolari odori. È inoltre consigliabile consumarlo entro 4-6 mesi dalla spremitura, per gustarlo nel periodo di massima espressione del suo sapore. L’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP ha un gusto intensamente aromatico che ne fa un condimento molto versatile. È ottimo usato a crudo sui piatti tradizionali della cucina mediterranea.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP. È confezionato in recipienti di vetro o banda stagnata di capacità non superiore a 5 l. L’etichetta deve riportare l’indicazione Colline Salernitane seguita dalla menzione Denominazione di Origine Protetta (DOP), il simbolo comunitario e l’annata di produzione. Sulla confezione deve essere applicato l’apposito contrassegno di garanzia composto da un codice alfanumerico univoco che assicura la tracciabilità del prodotto.
Nota distintiva
L’olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP si caratterizza per un livello di acidità massima totale di 0,7 g per 100 g di olio e un livello di polifenoli totali maggiore o uguale a 100 ppm.