Descrizione
L’olio extravergine di oliva Colline di Romagna DOP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Correggiolo e Leccino, rispettivamente presenti negli oliveti in misura non inferiore al 60% e non superiore al 40%. Altre varietà locali minori quali Pendolino, Moraiolo e Rossina, possono concorrere fino a un massimo del 10%.
Zona di produzione
La zona di produzione, trasformazione e confezionamento dell’olio extravergine di oliva Colline di Romagna DOP comprende parte del territorio delle province di Rimini e di Forlì-Cesena, nella regione Emilia-Romagna.
Metodo di produzione
Le olive devono essere raccolte manualmente o con mezzi meccanici direttamente dalla pianta, evitando il contatto con il terreno. Il periodo di raccolta deve essere compreso tra l’inizio dell’invaiatura e il 15 dicembre di ogni anno. Le olive vengono trasportate al frantoio in recipienti rigidi e aerati. Gli unici trattamenti consentiti sono la defogliazione e il lavaggio a temperatura ambiente delle olive prima della molitura, che deve avvenire nel più breve tempo possibile e comunque entro due giorni dalla raccolta.
Aspetto e sapore
L’olio extravergine di oliva Colline di Romagna DOP presenta colore dal verde al giallo oro, odore fruttato di oliva medio o intenso e con eventuali sensazioni di erba, foglia, mandorla, carciofo e pomodoro. Il sapore è fruttato di oliva con leggera percezione di amaro e piccante ed eventuale sentore di erba, mandorla, carciofo e pomodoro.
Storia
Si hanno tracce della presenza di alberi di olivo in questa area sin dall’epoca preistorica. La presenza continuativa di questa pianta, nel riminese, è attestata dall’Età Villanoviana (X-VIII secolo a.C.). Diverse fonti testimoniano la diffusione dell’olivo coltivato in misura massiccia a ridosso di Sant’Arcangelo di Romagna; la presenza di numerosi molini da olio, inoltre, ne sottolineano l’importanza anche a livello economico.
Gastronomia
L’olio extravergine di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche. È dunque opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, a una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore e da prodotti che emanano particolari odori. È inoltre consigliabile consumarlo entro 4-6 mesi dalla spremitura, per gustarlo nel periodo di massima espressione del suo sapore. L’olio extravergine di oliva Colline di Romagna DOP ha un gusto intensamente aromatico che lo rende particolarmente adatto come condimento di pietanze di una certa corposità, infatti si abbina bene sia con primi piatti che con verdure e grigliate.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia olio extravergine d’oliva Colline di Romagna DOP. È confezionato in recipienti idonei per alimenti in vetro o banda stagna di capacità non superiore a 5 l. L’etichetta deve riportare l’indicazione Colline di Romagna seguita dalla menzione Denominazione di Origine Protetta (DOP), il simbolo comunitario e l’annata di produzione. Sulla confezione deve essere applicato l’apposito contrassegno di garanzia composto da un codice alfanumerico univoco che assicura la tracciabilità del prodotto.
Nota distintiva
L’olio extravergine di oliva Colline di Romagna DOP si caratterizza per un livello di acidità massima totale di 0,4 g per 100 g di olio.