Descrizione
Il Colli Romagna Centrale DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco e Rosso. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Colli Romagna Centrale DOP comprende il territorio di numerosi comuni in provincia di Forlì-Cesena, nella regione Emilia-Romagna.
Uvaggio
Bianco: Chardonnay 50%-60%, Bombino, Sauvignon, Trebbiano e Pinot Bianco da soli o congiuntamente 40-50%. Rosso (anche Riserva): Cabernet Sauvignon 50- 60%, Sangiovese, Merlot, Barbera, Montepulciano, da soli o congiuntamente 40-50%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Colli Romagna Centrale DOP Bianco è di colore giallo paglierino e può variare di gradazione; l’odore è intenso, delicato e fruttato; il sapore è asciutto, sapido e armonico. Il Colli Romagna Centrale DOP Rosso ha colore rubino carico; l’odore è gradevolmente erbaceo; il sapore è asciutto, di corpo, talvolta leggermente tannico. Può presentare la menzione Riserva in seguito a un periodo di invecchiamento non inferiore a 24 mesi, anche in contenitori di legno.
Specificazioni da vitigno
Il Colli Romagna Centrale DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco: Chardonnay (anche Riserva) 100%; Trebbiano: da Trebbiano Romagnolo, minimo 85%, possono concorrere vitigni a bacca bianca, non aromatici, idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da vitigno rosso: Sangiovese (anche Riserva) 100%; Cabernet Sauvignon, minimo 85%; possono concorrere vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza. I Colli Romagna Centrale DOP Sangiovese e Colli Romagna Centrale DOP Cabernet Sauvignon che hanno subito un periodo di invecchiamento non inferiore a 24 mesi, anche in contenitori di legno, possono portare in etichetta la qualifica Riserva. Il Colli Romagna Centrale DOP Chardonnay che ha subito un periodo di invecchiamento non inferiore a 15 mesi anche in contenitori di legno, può portare in etichetta la qualifica Riserva.