Descrizione
Il Colli della Toscana Centrale IGP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato e Novello. L’indicazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Colli della Toscana Centrale IGP comprende il territorio di numerosi comuni nelle province di Arezzo, Firenze, Pistoia, Prato e Siena, nella regione Toscana.
Uvaggio
Bianco (anche Frizzante): Trebbiano Toscano, Vernaccia di San Gimignano, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Malvasia del Chianti, Vermentino, Sauvignon e Riesling Renano, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata. Rosso, Rosato: Sangiovese, Ciliegiolo, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Pinot Nero, Canaiolo Nero, Syrah e Gamay, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata. Novello: devono essere presenti obbligatoriamente, da soli o congiuntamente, almeno uno dei seguenti vitigni: Sangiovese, Merlot, Canaiolo Nero e Gamay.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Colli della Toscana Centrale IGP Bianco, da solo o con la specificazione da vitigno, ha un colore giallo tenue con riflessi sul verde oppure giallo paglierino, da leggero a più carico; al naso è semplice e floreale, costituito fondamentalmente da aromi primari e secondari e in caso di impiego di particolari vitigni la componente aromatica si evolve negli aromi terziari caratterizzati dagli stessi; il gusto è leggermente acidulo e fresco e nel caso di evoluzione degli aromi terziari offre uno specifico e persistente retrogusto. Può presentare anche la versione Frizzante. Il Colli della Toscana Centrale IGP Rosso, da solo o con la specificazione da vitigno, ha un colore che si esprime nelle varie tonalità di rosso, tendente al granato con la maturità; al naso si offre con aromi primari e secondari, ed è semplice con evidente vivacità, ma tende a una maggiore complessità per l’evoluzione di aromi terziari con la maturazione con una differenziazione a seconda della percentuale dei vitigni impiegati; il gusto è giovane e facile e raggiunge una maggiore strutturazione e un persistente retrogusto causato dagli specifici polifenoli nei vini idonei a una prolungata maturazione. Può presentare anche la versione Novello. Il Colli della Toscana Centrale IGP Rosato, da solo o con la specificazione da vitigno, ha un colore rosa di intensità tenue, con tonalità che può variare in funzione del o dei vitigni utilizzati o anche per le modalità di vinificazione; al naso è prevalentemente caratterizzato dagli aromi primari dei vitigni impiegati; il gusto è equilibrato sia nella componente acida che in quella polifenolica, reso morbido dal contenuto zuccherino fissato dai limiti di legge.
Specificazioni da vitigno
L’IGP Colli della Toscana Centrale con la specificazione di uno dei vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, nell’ambito aziendale, per almeno l’85% del corrispondente vitigno. Possono concorrere, da sole o congiuntamente, alla produzione dei mosti e dei vini sopraindicati, le uve dei vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Il riferimento al nome di due vitigni, nella designazione e presentazione dei vini a Indicazione Geografica Protetta Colli della Toscana Centrale, è consentito a condizione che il vino derivi esclusivamente da uve prodotte dai due vitigni ai quali si può fare riferimento e il quantitativo di uva prodotta da uno dei due vitigni sia comunque superiore al 15% del totale. L’Indicazione Geografica Protetta Colli della Toscana Centrale con la specificazione di due vitigni, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, nell’ambito aziendale, dai corrispondenti vitigni, alla condizione che il vino derivi esclusivamente da uve prodotte dai due vitigni ai quali si vuole fare riferimento, che il quantitativo di uva prodotta da ciascuno dei due vitigni sia comunque superiore al 15% del totale e che l’indicazione dei vitigni venga riportata in etichetta in ordine decrescente rispetto all’effettivo apporto delle uve da questi ottenute. I vini Colli della Toscana Centrale IGP con la specificazione del vitigno, oltre alle caratteristiche indicate per i vini del corrispondente colore, devono presentare le caratteristiche organolettiche proprie del vitigno.