Descrizione
Il Café de Colombia IGP si ottiene dalla coltivazione esclusiva della specie Arabica, in particolare le varietà Caturra, Tipica, Bourbon, Maragogype, Tabi, Colón, San Bernardo e Colombia (attualmente conosciuta come Castillo); può essere composto da una sola varietà o da una loro miscela.
Zona di produzione
La zona di produzione del Café de Colombia IGP comprende 800.000 ettari e ricade in gran parte del territorio della Repubblica di Colombia, nelle zone idonee alla coltivazione del caffè, specialmente quelle montagnose.
Metodo di produzione
la raccolta inizia dopo circa 210-224 giorni dalla fioritura della pianta e viene effettuata selezionando esclusivamente i frutti maturi e raccogliendo manualmente ogni singolo chicco. La fase di pulitura viene realizzata in umido con acqua attraverso diverse fasi: spolatura, rimozione della mucillagine, lavaggio ed essiccazione. Dopo la trebbiatura, i chicchi vengono classificati meccanicamente per dimensione, colore e densità. Successivamente si passa alla tostatura, che può essere effettuata anche al di fuori della zona di produzione. Con la tostatura i chicchi di caffè acquisiscono le caratteristiche necessarie per essere utilizzati per la preparazione della bevanda.
Aspetto e sapore
il Café de Colombia IGP dopo la sua lavorazione si presenta dolce, senza difetti, con acidità e corpo medio-alti e aroma pronunciato e completo.
Storia
Le origini del Café de Colombia IGP sono abbastanza incerte, in quanto non si hanno riferimenti precisi sul periodo e sulle modalità che hanno caratterizzato l'introduzione del caffé in Colombia. Esistono varie ipotesi, tra cui quella che attribuisce l'introduzione dei semi di caffé ai sacerdoti gesuiti, intorno al 1736. Dal 1850 la coltivazione si propagò dalla zona di Santander verso altre zone del paese. Questa diffusione si fece più massiccia fra il 1874 e 1900 ed ebbe un impulso particolare dopo l'inaugurazione della ferrovia nel 1893, che facilitò il trasporto del prodotto.
Gastronomia
Il Café de Colombia IGP deve essere conservato lontano dall'umidità, da fonti di calore e odori estranei. Una volta aperta la confezione, deve essere conservato in recipienti ermetici e in un posto abbastanza fresco ed asciutto. La preparazione tradizionale della bevanda in Colombia si realizza utilizzando dei filtri di tela, acqua pura e caffé fresco. Si porta ad ebollizione l'acqua, si utilizza un cucchiaio di caffé per tazza, il quale viene messo nel filtro, si versa l'acqua bollente sul filtro con movimenti circolari. L'uso culinario del caffé è ampio, si possono realizzare una infinità di dolci, torte, gelati, anche salse per accompagnare piatti a base di carne e pollo.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Café de Colombia IGP. È commercializzato in buste classiche che garantiscono la freschezza fino ad un mese per il caffé macinato e di due per quello in chicchi. Si trova anche in confezioni rigide o in buste speciali che vengono confezionate sottovuoto, o con delle valvole speciali e che prolungano la conservazione fino ad un o due anni.
Nota distintiva
La zona di produzione del Café de Colombia IGP è caratterizzata da piogge particolarmente abbondanti e ben distribuite nel corso dell'anno. Ciò assicura una quantità di acqua sufficiente per completare l'intero ciclo produttivo della coltivazione e garantire raccolti di caffé per tutto l'anno, condizionato inoltre dall'influsso dell'orografia e dalla circolazione locale tra le valli e le montagne.