Descrizione
Il Breganze DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso e, solo con indicazione da vitigno, Spumante e Passito. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Breganze DOP comprende l’interro territorio dei comuni di Breganze, Fara Vicentino, Molvena e parte del territorio dei comuni di Bassano del Grappa, Lugo di Vicenza, Marostica, Mason Vicentino, Montecchio Precalcino, Pianezze, Salcedo, Sandrigo, Sarcedo e Zugliano in provincia di Vicenza, nella regione Veneto.
Uvaggio
Bianco (anche Superiore): Tai (Friulano) minimo 50%, Pinot Bianco e/o Chardonnay e/o Vespaiola e/o Sauvignon e/o Pinot Grigio massimo 50%. Rosso (anche Riserva e Superiore): Merlot minimo 50%, Marzemino, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Carmenère, da soli o congiuntamente, massimo 50%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Breganze DOP Bianco ha un colore che varia dal giallo verdolino al dorato; il profumo esprime l’uvaggio, con una intensificazione del fruttato e floreale nei vini giovani, pesca gialla e fiori di ginestra, con note più intense ed evolute in quelli invecchiati; al palato è fresco e sapido, minerale, più o meno secco o morbido in base ai vitigni impiegati. Può presentare la menzione Superiore. Il Breganze DOP Rosso ha un colore che va dal rosso rubino al violaceo; al naso si evidenziano sensazioni tipiche dei vari uvaggi, con profumazioni che vanno dalla prugna alla viola, con speziature più o meno intense, fino al tabacco; al gusto è asciutto, robusto e di corpo, giustamente tannico e armonico. Può presentare le menzioni Superiore e Riserva.
Specificazioni da vitigno
Il Breganze DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco (anche Superiore): Tai (Friulano), Pinot Grigio, Pinot Bianco, Vespaiolo (da Vespaiola, anche Spumante), Torcolato (da Vespaiola, anche Uve Appassite, Riserva), Chardonnay, Sauvignon, ciascuno minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da vitigno rosso (anche Riserva, Superiore): Merlot, Cabernet (Franc e/o Sauvignon e/o Carmenère), Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Marzemino, ciascuno minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza, fatta eccezione per il Breganze DOP Vespaiolo Spumante e il Breganze DOP Torcolato. Il Breganze DOP Vespaiolo (Spumante) è di colore giallo paglierino brillante con un perlage fine e persistente; al naso si percepisce un caratteristico profumo di fruttato e di citrino; in bocca il gusto è fresco e piacevolmente acidulo. Il Breganze DOP Torcolato è di colore ambra dorato; i profumi spaziano dai frutti disidratati al miele; il gusto è dolce, morbido anche se con una nota di freschezza. Può presentare la menzione Riserva. Le uve destinate al Torcolato vengono appese con degli spaghi alle travi di soffitte o locali ben aerati e lasciate a riposare per cinque mesi. Le uve, appassendo, rilasciano nell’aria la loro acqua sotto forma d’umidità che, con la circolazione dell’aria, deve essere eliminata. In questa fase si sviluppa anche la Botrytis Cinerea nella forma larvata, la muffa nobile che favorisce la concentrazione degli zuccheri e contribuisce alla creazione di speciali profumi e aromi che si troveranno poi nel vino. La loro pigiatura deve avvenire entro la fine di febbraio dell’anno successivo a quello di produzione delle uve. I vini Breganze DOP, con la menzione dei vitigni Cabernet, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Marzemino, Merlot e Torcolato, che abbiano subito un periodo minimo di invecchiamento non inferiore a due anni con decorrenza dal primo novembre dell’annata di produzione delle uve, potranno fregiarsi della qualifica Riserva.