Descrizione
La Béa du Roussillon DOP è una patata di varietà Béa, fresca e primaticcia, ovvero raccolta prima di giungere a completa maturazione.
Zona di produzione
La zona di produzione della Béa du Roussillon DOP interessa numerosi comuni del dipartimento dei Pirenei orientali, nella regione Linguadoca-Rossiglione.
Metodo di produzione
I tubero-semi utilizzati devono essere certificati e devono appartenere alla varietà Béa. Prima del trapianto a terra, nel periodo che va da fine dicembre a inizio gennaio (4-12 settimane), ciascuno di essi viene sottoposto a pregermogliazione all'interno di cassette forate, in serra o in tunnel illuminati e areati; dopodichè possono essere impiantati su terreno nudo o coperto di paglia, generalmente tra il 25 gennaio e il 20 aprile. La raccolta, che ha inizio quando il 70% dei tuberi presenta un calibro compreso tra 28 e 55 mm, viene effettuata manualmente o con macchine raccoglitrici che in ogni caso non danneggiano l'integrità del prodotto. Le patate vengono di seguito lavate, selezionate e condizionate nonché sottoposte a campione ad esami analitici e organolettici che ne garantiscono la qualità e la tipicità. La durata del ciclo di produzione è di massimo 100 giorni e le patate sono disponibili in commercio da maggio a luglio dell'anno di raccolta.
Aspetto e sapore
La Béa du Roussillon DOP presenta una forma oblunga, allungata, piatta e regolare. La buccia è liscia, di colore giallo chiaro ma brillante, mentre la polpa è di colore giallo pallido ed ha una consistenza fondente. Il gusto è deciso ed è caratterizzato da un giusto equilibrio tra il dolce e gli aromi intensi tipici degli ortaggi primaticci.
Storia
Grazie all'irrigazione introdotta dai Visigoti, al dissodamento e alla bonifica degli stagni ad opera dei Mori, i cosiddetti giardini hortas hanno conosciuto un precoce sviluppo nella pianura del Roussillon, territorio propizio per la produzione di ortaggi primaticci. La patata viene introdotta nel XVIII secolo e ricopre una superficie di 500 ettari fin dal 1855. La varietà Béa, invece, si è imposta fin dalla sua iscrizione a catalogo nel 1954.
Gastronomia
La Béa du Roussillon DOP va conservata al riparo dalla luce, in un luogo fresco e asciutto. Può essere consumata cotta al vapore, in padella o al forno, sia con la buccia che senza. Viene utilizzata per la realizzazione di antipasti, come crepes e torte, di primi o minestre, ad esempio unita a porro o cipolla, insalate e perfino dessert come le frittelle. Inoltre è un ottimo contorno per secondi a base di carne e di pesce.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso nel commercio nella tipologia Béa du Roussillon DOP. É reperibile in confezioni rigide non superiori ai 15 kg e vengono confezionate fresche e messe in commercio dal primo maggio al 31 luglio incluso dell'anno di raccolta.
Nota distintiva
La Béa du Roussillon DOP è caratterizzata da una buccia molto sottile che si sfalda alquanto facilmente. É molto ricercata per il suo dolce sapore e la consistenza morbida.