Descrizione
L'Arroz de Valencia DOP è un riso della specie Oryza sativa, delle varietà Senia, Bahía e Bomba.
Zona di produzione
La zona di produzione dell'Arroz de Valencia DOP ricade nelle province di Alicante, Castellón e Valenzia, nella Comunità Valenciana, specialmente nei comuni dell'area circostante il parco naturale della Albufera.
Metodo di produzione
La semina del riso avviene manualmente o con l'aiuto di aeroplani di piccole dimensioni, dalla fine di aprile a metà di maggio. Durante la crescita delle piante vengono effettuati uno o due eixugons (sciacquate), durante le quali le piante vengono lasciate senza acqua per alcuni giorni onde evitare che le alghe proliferino, indipendentemente dal livello dell'acqua in cui la coltura è sommersa. Il riso viene raccolto tra settembre e ottobre tramite mietitrici automatiche e viene fatto essiccare o al sole in sequers o con essiccatrici ad aria calda. Durante l'intero anno, tramite processi completamente meccanizzati, il riso viene pulito, raffinato e condizionato.
Aspetto e sapore
La varietà Senia ha una lunghezza di 5,6 mm e una grossezza media di 2,4 mm; la varietà Bahía presenta una lunghezza di 5,6 mm e una grossezza media della perla di 2,3 mm; infine la varietà Bomba ha una lunghezza di 5,2 mm e una grossezza media del chicco 2,9 mm.
Storia
La storia dell'Arroz de Valencia DOP ha origini antichissime che affondano le proprie radici nella tradizione gastronomica della zona di produzione. Le prime testimonianze risalgono agli inizi del XIII secolo, poiché esistono documenti storici che provano l'esistenza di coltivazioni di riso nella regione di Navarra già prima che venisse conquistata da Giacomo I nel 1238. Inizialmente praticata sulle rive del Lago della Albufera de Valencia, la produzione di riso conobbe subito un significativo sviluppo ed apprezzamento da parte della popolazione, dovuti soprattutto alle favorevoli condizioni climatiche del territorio che si rivelarono ideali per la risicoltura. Dopo una fase di ridimensionamento dell'attività risicola, dovuta alla promulgazione di leggi che limitavano la coltivazione del riso perché considerata in parte causa della proliferazione della malaria diffusasi nell'area di produzione, la risicoltura conobbe una fase di nuovo sviluppo che è proseguita ininterrotta fino ad oggi ed ha portato l'Arroz de Valencia DOP a diventare uno dei protagonisti della gastronomia locale.
Gastronomia
L'Arroz de Valencia DOP deve essere conservato in un luogo asciutto e fresco. Questo prodotto è da sempre parte fondamentale della cucina tradizionale valenciana e soprattutto è l'ingrediente principale nella preparazione della paella. Si adatta a tutti tipi di sapori e combinazioni, abbinandosi perfettamente ai funghi, agli ortaggi, al suino, al pesce e all'anatra, ecc.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella sola tipologia Arroz de Valencia o Arròs de València DOP. Il prodotto è commercializzato come brillato nelle categorie extra o riso integrale, idoneamente confezionato.
Nota distintiva
La zona di produzione dell'Arroz de Valencia DOP è caratterizzata da aree umide e paludose, che denotano condizioni pedo-climatiche perfette per la coltura di questa tipologia di riso.