Descrizione
L’Indicazione Geografica Aprikot Trentino o Aprikot del Trentino è riservata esclusivamente all’acquavite ottenuta da albicocche lavorate nella Provincia Autonoma di Trento, distillata e diluita a grado in impianti ubicati nel medesimo territorio.
Zona di produzione
La zona di produzione dell’Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG è l’intero territorio della Provincia Autonoma di Trento.
Metodo di produzione
L’Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG è ottenuto per distillazione della purea fermentata con impianto discontinuo, anche dopo l’aggiunta di acqua nell’alambicco, e può essere altresì ottenuta mediante processo di distillazione in continuo. La distillazione delle puree fermentate e la ridistillazione delle flemme con impianto discontinuo o continuo devono essere effettuate a meno di 86% in volume cosicché il prodotto della distillazione abbia un aroma e un gusto provenienti dalle materie prime distillate. Nella preparazione dell’Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG è consentita l’aggiunta del frutto intero e l’aggiunta di zuccheri, nel limite massimo di 20 grammi per litro, espressi in zucchero invertito.
Caratteristiche del prodotto
L’acquavite di frutta Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG è ottenuta esclusivamente mediante fermentazione alcolica e distillazione di albicocche (Prunus armeniaca). Ha un titolo alcolometrico volumico minimo di 40% in volume; non deve essere addizionata di alcole etilico (diluito o non diluito) e non è aromatizzata. L’Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG può essere sottoposto a invecchiamento in botti, tini e altri recipienti di legno in regime di sorveglianza fiscale, in impianti ubicati nel territorio della Provincia Autonoma di Trento.
Legame con il territorio
La distillazione in Trentino ha un’origine molto antica e rivestiva un’importanza tale da essere oggetto di proclami e regolamenti da parte della pubblica autorità, come testimoniano, ad esempio, dal Proclama in materia de vini, vernazze et aquevite forastieri, del 7 agosto 1697, emanato dal Magistrato Consolare di Trento al fine di combattere il contrabbando, o il Regolamento del 1757 relativo alle disposizioni che dovevano essere osservate nelle Magnifiche Comunità del Vicariato di Cembra. Dunque, al pari della distillazione della vinaccia da cui si ottiene la grappa, in Trentino l’arte del distillare i frutti si perde nella notte dei tempi. Questo avveniva in particolare per quei frutti (mele e pere) dai quali si otteneva il sidro, che sostituiva il vino nelle valli dove non si coltivava la vite. Inoltre, anticamente si distillavano prevalentemente i frutti selvatici o semiselvatici, fra cui soprattutto la marasca e la prugna. Per quanto riguarda invece l’abitudine di distillare i frutti a nocciolo e a bacca, essa è una pratica relativamente più recente, pur risalendo a oltre due secoli fa. Dal secondo dopoguerra in poi, l’abbondanza di materia prima coltivata e il nuovo metodo di distillazione Tullio Zadra hanno fatto sì che la pratica di distillazione della frutta potesse decollare con una produzione tipica di altissima qualità.
Informazioni legislative
L’Indicazione Geografica Aprikot Trentino o Aprikot del Trentino è registrata nell’allegato III del Regolamento (CE) n. 110/2008 relativo alla definizione, designazione, presentazione, etichettatura e protezione delle Indicazioni Geografiche e che abroga il Regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio (pubblicato sulla GUUE L. 39 del 13.02.2008) come modificato dal Reg. 1067/2016 e dal Reg. 674/2019. Nonostante l'entrata in vigore del nuovo Regolamento UE 787/2019 che abroga il Reg. 110/2008 e che, per quanto riguarda le IG, si applica dall'8 giugno 2019, l'allegato III continua ad applicarsi fino alla creazione dell'apposito registro delle IG di cui all'articolo 33 previsto dalla nuova normativa. In generale, il Reg. 787/2019 prevede per ogni Indicazione Geografica, all’art. 24, la presentazione alla Commissione UE di una scheda tecnica contenente i requisiti prescritti allo stesso articolo. In Italia, la procedura di presentazione e approvazione di tali schede tecniche ai fini della successiva registrazione comunitaria è definita dal decreto ministeriale 13 maggio 2010. La scheda tecnica dell’Aprikot Trentino IG o Aprikot del Trentino IG è contenuta nel decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali del 28 novembre 2014 (pubblicato nella GU n. 287 del 11.12.2014).