Descrizione
L’Alcamo DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato, Spumante Bianco, Spumante Rosé, Bianco Vendemmia Tardiva e Novello. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione dell’Alcamo DOP comprende il territorio di numerosi comuni appartenenti alle province di Trapani e Palermo, nella regione Sicilia.
Uvaggio
Bianco, Spumante, Vendemmia Tardiva: Catarratto minimo 60%, Ansonica o Inzolia e/o Grillo e/o Grecanico e/o Chardonnay, Müller Thurgau e/o Sauvignon massimo 40%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 20%. Bianco Classico: Catarratto Bianco comune e/o Catarratto Bianco lucido minimo 80%, da soli o con aggiunta di uve provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 20%. Rosso (anche Riserva), Novello: Calabrese o Nero d’Avola minimo 60%, Frappato e/o Sangiovese e/o Perricone e/o Cabernet Sauvignon e/o Merlot e/o Syrah massimo 40%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 10%. Rosato, Spumante Rosé: ottenuti dalla vinificazione in bianco dei vitigni Nerello Mascalese, Calabrese o Nero d’Avola, Sangiovese, Frappato, Perricone, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah.
Descrizione tipologie di prodotto
L’Alcamo DOP Bianco ha un colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli; il profumo intenso ricorda il fruttato della pesca, dell’ananas, della mela e del biancospino; il gusto risulta secco e caldo, con una buona sapidità. Può presentare la menzione Classico. L’Alcamo DOP Rosso ha un colore rosso rubino intenso; al naso offre sensazioni balsamiche e richiama note di cassis, grafite, spezie dolci e mineralità; al palato il tannino gioca su rimandi sapidi, minerali e un finale fruttato. Può presentare la menzione Riserva se, prima dell’immissione al consumo, è stato sottoposto a un periodo di invecchiamento obbligatorio di almeno due anni, di cui almeno sei mesi in contenitori di legno, a decorrere dal primo dicembre dell’anno di raccolta delle uve. L’Alcamo DOP Rosato ha un colore rosa; al naso si evidenziano sentori fruttati con note di delicati frutti di bosco; il gusto è asciutto, fresco con lievi fragranze minerali e un leggero tannino. L’Alcamo DOP Spumante Bianco si offre con un colore giallo paglierino più o meno intenso, talvolta con riflessi verdognoli e un perlage fine e persistente; al naso è fruttato e armonico con sentore di frutti freschi, fiori bianchi e crosta di pane; il gusto è secco, agrumato. L’Alcamo DOP Spumante Rosé si presenta di colore rosa più o meno carico, il perlage è fine e persistente; al naso evidenzia note fruttate di frutti rossi, lampone, ribes, caramella alla frutta e spezie dolci; al palato ha gusto secco o semisecco, è persistente, con ritorni di frutta. L’Alcamo DOP Spumante Bianco e l’Alcamo DOP Spumante Rosé devono essere ottenuti esclusivamente per rifermentazione in bottiglia o autoclave. L’Alcamo DOP Bianco Vendemmia Tardiva ha un colore che varia dal giallo paglierino al giallo dorato; il profumo è carico di frutti maturi, albicocca secca, agrumi canditi, delicato; al palato è cremoso e vellutato, fresco con ritorni aromatici. Per questa tipologia di vino le uve devono aver subito un appassimento ed essere raccolte non prima del 15 settembre. L’Alcamo DOP Novello si presenta di colore rosso rubino, con riflessi violacei; al naso è fruttato, intenso; al palato risulta asciutto e morbido.
Specificazioni da vitigno
L’Alcamo DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco: Catarratto, Ansonica o Inzolia, Grillo, Grecanico, Chardonnay, Müller Thurgau, Sauvignon minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da vitigno rosso: Calabrese o Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.